La riproduzione nel cane: accoppiamento, gravidanza e parto

Il ciclo estrale della cagna è suddiviso in quattro periodi: proestro, estro, diestro ed anaestro.
Pubertà: l’età media per l’inizio della pubertà nel cane è intorno al 9°-10° mese di vita, con limiti di variazione compresi fra 6 e 24 mesi. L’intervallo di tempo che intercorre dall’inizio di un ciclo al successivo varia da 4 a 12 mesi, ma mediamente è pari a 7 mesi.

Proestro: inizia con un rigonfiamento apprezzabile della vulva e perdite ematiche e termina nel momento in cui la cagna accetta l’accoppiamento. Ha una durata media di 9 giorni circa (variazioni da 3 a 17 giorni) e l’attrazione nei confronti dei maschi e la recettività ad essi vanno gradualmente aumentando con il procedere del proestro.

Estro: il comportamento della femmina, in questa fase, è caratterizzato dalla disponibilità ad accoppiarsi. La coda è portata di lato per favorire la penetrazione. La durata media è di circa 9 giorni (variazioni da 3 a 21 giorni). La vulva è gonfia, ma meno rispetto al periodo precedente. L’inseminazione dovrebbe essere eseguita il primo giorno di estro e ripetuta 3 o più giorni dopo, per garantire la presenza di spermatozoi vitali in qualunque momento in cui vi siano oociti maturi, pronti per essere fecondati. Al contrario dei gatti, l’accoppiamento di una cagna, più volte nello stesso giorno, non sembra offrire maggiori garanzie di successo rispetto ad un singolo coito al giorno. Dopo il 5° anno di età la probabilità di concepimento ed il numero dei nati diminuiscono, mentre tende ad aumentare la mortalità neonatale.

Diestro: questo periodo comincia con il rifiuto del maschio da parte della femmina.

Anaestro: è il periodo che segue il diestro e termina con l’inizio del proestro del ciclo successivo. Ha una durata variabile di 4,5 mesi. Durata della gestazione: è di circa 66 giorni, con limiti che oscillano fra i 64 ed i 69 giorni. Previsioni del travaglio: dalle 6 alle 8 ore prima del parto, la temperatura rettale cala di 1,1-1,7 °C. Questa va misurata dalle 2 alle 3 volte al di, durante le ultime due settimane di gestazione. Se non si osservano segni del travaglio evidenti entro le 24 ore dal calo della temperatura rettale, con gravidanza prossima al termine, è bene far visitare il proprio cane ad un medico veterinario.

FASI DEL PARTO
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Primo stadio: dura dalle 6 alle 12 ore (a volte anche di 36 ore ed è considerato normale se la temperatura rimane bassa). Verso la fine di questo stadio, si osserva irrequietezza, tendenza a preparare una cuccia, aumento della frequenza e dell’intensità delle contrazioni uterine.

Secondo stadio: dura dalle 2 alle 6 ore, raramente 24 ore. Entro 4 ore dall’inizio di questa fase si osserva il parto del primo feto.

Intervallo tra le nascite: l’espulsione del primo feto in genere è quella che richiede più tempo. In un parto normale, l’intervallo tra un feto ed un altro è di 60 minuti. Fra una nascita e l’altra la mamma può riposarsi fino ad un’ora, “senza presentare contrazioni continue”. Le placente vengono espulse dopo 5-15 minuti dalla nascita di ciascun neonato e vengono mangiate dalla mamma.

Completamento del parto: non è consigliabile che il parto duri per più di 24 ore, a causa di rischi anche gravi che interessano sia la madre che i feti.

Contattare il medico nel caso in cui avvenga uno dei seguenti fatti:

  • I tempi del travaglio si allungano, o scompaiono le spinte uterine.
  • Dopo l’apparente completamento del parto, le condizioni della mamma non ritornano rapidamente ad un livello di normalità (mancanza di appetito, rifiuto ad uscire dalla cuccia, depressione dello stato mentale, ecc).

Dottor Massimo Sciannimanico Direttore sanitario della Clinica Veterinaria Dannunziana a Pescara.