L’ansia da separazione

L’ansia da separazione è un problema frequente che rende la convivenza con il cane particolarmente difficile.
Cos’è l’ansia da separazione?
E’ una reazione ansiosa che si manifesta in alcuni cani quando rimangono soli o separati dal proprietario. Il problema si manifesta, cioè, quando il cane rimane solo in casa. A volte basta che sia fisicamente separato dal proprietario, ad esempio chiuso in un’altra stanza.

Come si manifesta?
Può manifestarsi principalmente attraverso tre sintomi:
Distruggere (distruzione)
Abbaiare, piangere o gemere (vocalizzazioni)
Eliminare urina o feci in casa (eliminazione in luogo inappropriato)

Il cane può mostrare uno solo (ad esempio solamente distruggere), oppure due o tre sintomi allo stesso tempo.
I sintomi si manifestano solo ed esclusivamente quando il cane è separato dal padrone. L’ansia si manifesta anche per separazioni di breve durata, di pochi minuti.

Importante!
Per trattare l’ansia da separazione è molto importante comprendere che il cane NON si sta vendicando e non sta facendo un dispetto. Le numerose ricerche scientifiche svolte in tutto il mondo hanno dimostrato che la distruttività, le vocalizzazioni e le eliminazioni che appaiono solo ed esclusivamente alla separazione dal padrone sono unicamente una manifestazione dello stato ansioso sofferto in quel momento dal cane.

Qual è la chiave per identificare il problema?
Non tutti i cani che distruggono, abbaiano o eliminano in casa soffrono di ansia da separazione. Per poter identificare un problema di ansia da separazione il cane deve manifestare i sintomi solo ed esclusivamente quando il proprietario è assente.

Si tratta di un problema frequente? Sì, l’ansia da separazione è uno dei problemi comportamentali più frequenti nel cane.

Perché i cani soffrono di ansia da separazione?
Le reazioni di ansia conseguenti alla separazione sono molto frequenti nelle specie sociali come il cane. Il cane, come ho scritto nel numero precedente della nostra rivista, è un animale sociale che vive in un branco ben organizzato gerarchicamente. In alcuni casi, l’ansia da separazione può essere originata da un’eccessiva dipendenza o eccessivo attaccamento del cane verso uno o più membri della famiglia. Per questo i sintomi si manifestano sempre quando il proprietario è assente o nei momenti che precedono l’uscita.

Esiste un trattamento per l’ansia da separazione?
L’ansia da separazione è un problema che può essere trattato e controllato. Ogni caso ha una prognosi diversa, che solo lo Specialista può fornirvi. Bisogna comunque tenere presente che non può essere risolta dall’oggi al domani, ma che la pazienza è l’arma vincente. Se si è disposti a collaborare con il rieducatore e a seguire le sue indicazioni, la terapia può portare a risultati sorprendenti.

E’ necessario trattare l’ansia da separazione?
L’ansia da separazione è da considerare come una vera e propria malattia. Il cane soffre, e manifesta la sua ansia, il suo panico a rimanere separato dai proprietari attraverso i tre sintomi sopra elencati.

Come trattare l’ansia da separazione?
Il trattamento include una serie di regole di comportamento che vengono prescritte dallo Specialista e che devono essere applicate da tutti i familiari. E’ necessario rivolgersi ad uno Specialista in problemi comportamentali, che effettuerà una visita comportamentale dettagliata e indicherà, caso per caso, la terapia più adatta. Ogni singolo caso è trattato in modo diverso e la terapia viene concordata con i proprietari. Man mano che si prosegue si lavora fianco a fianco, Specialista e proprietari, in modo da adattare il trattamento a seconda della reazione del cane. Concludo quindi invitando, chi si fosse riconosciuto in questo caso, a rivolgersi ad una persona competente che potrà certamente aiutarvi ad affrontare in modo corretto la terapia più adatta alla vostra singola situazione.

dott.ssa Eleonora Mentaschi
Master in Medicina Comportamentale degli Animali d’Affezione
Scuola Cinofila Viridea di Rho (MI) Per info: [email protected] – www.ilmiocane.net
Ringraziamo la Dott.ssa Eleonora Mentaschi per i suoi articoli e per la disponibilità.