Perché il cane fa pipì e cacca in casa: cause, soluzioni
Se il tuo cane continua a fare pipì o cacca in casa nonostante abbia superato da tempo lo stadio del cucciolo, non disperare: è una situazione più comune di quanto si pensi.

Se il tuo cane continua a fare pipì o cacca in casa nonostante abbia superato da tempo lo stadio del cucciolo, non disperare: è una situazione più comune di quanto si pensi. Per risolverla è importante capire perché il cane sporca in casa e intervenire in modo strutturato.
Di norma, per un cane adulto ben gestito:
Si escludono problemi di salute.
Si verifica che la routine (uscite, passeggiate) sia adeguata.
Si elimina l’uso della traversina come “soluzione permanente”.
Si affianca eventualmente un educatore cinofilo qualificato per correggere l’educazione e affrontare ansia o stress.
Una volta sistemati questi aspetti fondamentali, possiamo analizzare le cause più comuni che portano un cane a sporcare in casa.
Verifica le condizioni di base
Controllo medico
La prima azione da fare è accertarsi che il cane non abbia un problema di salute che causa le eliminazioni inappropriate: infezioni urinarie, incontinenza, patologie intestinali, ecc.
Routine, passeggiate e traversina
Assicurati che il cane esca regolarmente: le uscite non servono solo per i bisogni fisiologici, ma anche per movimento, stimolazione e socializzazione.
Elimina la traversina: essa può confondere il cane e diventare un’abitudine che ostacola l’educazione.
Stabilisci orari chiari, porta il cane fuori dopo pasti, gioco, e prima di dormire.
Supporto dell’educatore cinofilo
Se hai difficoltà a gestire il problema da solo, rivolgiti ad un professionista: può aiutarti a impostare un piano educativo corretto, soprattutto se è presente ansia, paura o dipendenza emotiva.
Altre cause del cane che sporca in casa
Paura e stress: quando il cane sporca per ansia
La paura può provocare una contrazione involontaria dei muscoli della vescica o del colon nel cane. In questi casi, la pipì o la cacca in casa non sono un “capriccio”, ma la manifestazione di uno stato emotivo alterato.
Segnali che accompagnano la paura: respiro accelerato (tachipnea), battito cardiaco veloce (tachicardia), pupille dilatate (midriasi), pelo ritto (piloerezione), tremori, salivazione eccessiva (scialorrea), contrazioni muscolari.
Cosa fare: evitare le situazioni che scatenano la paura, modificare l’ambiente, aiutare il cane a sentirsi sicuro, e nei casi gravi consultare un comportamentalista.
Pipì o popò per attirare l’attenzione
Alcuni cani imparano che, se non ricevono attenzione con comportamenti tranquilli, possono ottenerla con eliminazioni in casa. Ad esempio fanno pipì in presenza del proprietario, che poi li porta fuori, rinforzando involontariamente il comportamento.
Cosa fare: aumentare la qualità e la frequenza delle uscite, riservare tempo di qualità con il cane, rinforzare i comportamenti corretti, non rispondere immediatamente solo all’eliminazione in casa.
Invecchiamento e incontinenza nei cani adulti
I cani anziani, o le femmine sterilizzate in età avanzata, possono perdere parte delle urine mentre dormono o durante il rilassamento.
Cosa fare: far uscire il cane più spesso, evitare colpevolizzazioni, consultare il veterinario per valutare terapie o accorgimenti ambientali.
Perché i Chihuahua spesso fanno pipì o cacca in casa
La razza Chihuahua presenta alcune caratteristiche che la rendono più soggetta ai problemi di eliminazione in casa:
Spesso maschi non sterilizzati con forte tendenza alla marcatura territoriale.
Tendenza all’insicurezza o alla dipendenza dal proprietario, che può generare ansia e comportamenti compensatori.
Taglia piccola = vescica piccola, possibilità di trattenimento minore, soprattutto se le uscite non sono frequenti o ben gestite.
Strategie specifiche per Chihuahua:
Stabilire una routine ancora più precisa e frequente delle uscite.
Evitare punizioni: i Chihuahua possono interiorizzare l’ansia.
Rinforzare l’autonomia: gioco, stimoli, momenti tranquilli da solo.
Prestare attenzione alle prime fasi di marcatura: pulire bene le aree già usate, limitare l’accesso se necessario, neutralizzare gli odori per evitare che il cane torni nel “posto preferito”.
Se non sterilizzato, valutare la sterilizzazione come opzione per aiutare a ridurre la marcatura.
Conclusioni e riepilogo
Quando un cane continua a fare pipì o cacca in casa:
Controlla che non si tratti di un problema fisico.
Rivedi la routine, le uscite, elimina le traversine.
Individua se ci sono componenti emotive (paura, attenzione, vecchiaia).
Se il cane è un Chihuahua, adotta strategie dedicate.
Rivolgiti a un educatore o comportamentalista se il problema persiste.
Con pazienza, coerenza e una buona gestione si può restituire serenità al cane e al proprietario.










