L’abc di una corretta alimentazione, impostare da subito un buon regime alimentare per il nostro amico a quattro zampe è fondamentale per garantirgli una vita sana e adeguata per il suo stile di vita, e per la sua età.
La dieta di un cucciolo è molto diversa da quella di un cane anziano!
Cibi “jolly” che devono essere sempre presenti in tutti gli alimenti, in tutte le diete e in tutti i periodi della vita di un cane sono:
- Proteine di origine animale
- Fibra
- Energia
- Vitamine, minerali
La razione giornaliera deve essere suddivisa sempre in più pasti, da un minimo di due nel cane adulto e anziano fino ad arrivare anche a quattro pasti giornalieri nel cucciolo.
Il chihuahua necessita spesso di avere quattro pasti giornalieri nell’età pediatrica a causa del suo rapido metabolismo dato dalle piccole dimensioni. Questa particolare condizione infatti lo sottopone ad un rischio maggiore di andare incontro ad ipoglicemia, alla quale si può far fronte dando il cibo in più razioni.
Cucciolo
Nel cucciolo l’alimentazione è fondamentale per il buon accrescimento del cane, per garantirgli uno buono sviluppo scheletrico, muscolare e cerebrale. Perché tutto questo avvenga nella maniera corretta l’alimentazione deve soddisfare 5 punti chiave:
- Crescita e sviluppo
- Sistema immunitario forte
- Sistema digestivo sano
- Comportamento vitale e vigile
- Mantello lucido
E’ consigliabile dividere la razione giornaliera in quattro pasti almeno fino al compimento del sesto/ottavo mese d’età, e portare con se delle bustine monodose di miele qualora il piccolo andasse in ipoglicemia. In questo modo è facilmente possibile far fronte al problema in tempi molto brevi . Nel caso gli episodi di ipoglicemia (svenimenti e cedimenti sui posteriori) fossero ripetuti e frequenti è necessario rivolgersi al proprio Medico Veterinario.
Scegliere sempre alimenti per cuccioli relativi alla loro fascia d’età (puppy o junior); non somministrare integratori minerali e/o vitaminici a meno che non siano prescritti dal Veterinario.
Possono essere aggiunti al normale alimento un poco di latte di capra (no quello vaccino!) o dello yogurt intero senza zucchero.
Adulto
La dieta da adulto, salvo casi eccezionali, è detta di “mantenimento”, poiché serve a mantenere il peso ideale del cane con un’alimentazione adeguata al tipo di attività fisica a cui è sottoposto. La dieta corretta per un cane adulto prevede una buona fonte proteica animale (almeno il 25% circa), una dose di energia: grassi e zuccheri, adeguata al tipo di attività fisica, fibra solubile ed insolubile e sempre vitamine e minerali. L’alimento deve essere somministrato in almeno due pasti giornalieri. Se il cane, maschio o femmina che sia, è sterilizzato è necessario prestare maggiore attenzione all’apporto calorico somministrato per evitare un eccessivo aumento ponderale. La sterilizzazione infatti causa un rallentamento del metabolismo. E’ possibile integrare nella dieta dei piccoli “premi” come biscotti, bastoncini di carne e leccornie simili che fanno tanto contenti i nostri piccoli amici; fate sempre attenzione ad utilizzare i premi come rinforzo positivo per incoraggiare un comportamento o un atteggiamento corretto. E’ necessario sapere che qualora fosse necessario mettere in restrizione calorica il cane devono essere le prime cose da eliminare.
Anziano
Il cane anziano (nei cani di taglia piccola si considera “anziano” un soggetto dai 7 anni in avanti) ha una dieta diversa rispetto alle prime due. In questo caso sicuramente l’apporto proteico va modificato con proteine di migliore qualità, cioè più digeribili e più ricche di aminoacidi essenziali.
Dato il fisiologico rallentamento del metabolismo è buona norma pensare di somministrare un cibo ben bilanciato: si trovano in commercio cibi “Light” e “Senior” studiati apposta per questi soggetti. Poiche il cane si muove meno, diminuisce anche la richiesta di energia da parte dell’organismo, se ne assume troppa si può avere un soggetto in forte sovrappeso. I grassi rimangono componente fondamentale poiché servono per assimilare le vitamine liposolubili e mantenere un corretto apporto di acidi grassi. Per ultimo la fibra, con un tenore non minore del 2%, ci garantisce una buona motilità intestinale per assicurare una buona funzionalità del sistema digestivo. Nel caso poi insorgessero problemi a livello del cavo orale (stomatiti, gengiviti, etc) si può passare ad una dieta costituita interamente da cibo umido. Si possono somministrare integratori complementari al cibo normale per aiutare il nostro “piccolo vecchio amico” a mantenere la regolare funzionalità dell’organismo e soprattutto per migliorare la funzionalità cerebrale.
Cibi vietatissimi!
· Cioccolato (soprattutto fondente)
· Cipolla
· Aglio ad alte dosi
· The, caffè, alcolici
· Fritti
· Salse e intingoli
· Verdura: broccoli, verza, cavolfiori, spinaci, legumi
· Frutta: melone, pesche, fragole
· Frutti di mare
· Albume crudo
· Frattaglie
· Dolci vari
· Ossa e pelli secche
Nel caso il cane ingerisse uno dei primi quattro alimenti in grandi quantità è necessario contattare il vostro Veterinario curante o un centro veterinario d’emergenza aperto h24.
ULTIME RACCOMANDAZIONI…
- Nel caso fosse necessario cambiare alimento farlo sempre in maniera graduale in 5/7 giorni.
- Non iniziare una dieta casalinga da soli, ma chiedere sempre aiuto al vostro Veterinario o ad una figura complementare da lui raccomandata.
- Lasciare sempre a disposizione del cane una ciotola d’acqua fresca e pulita.
- Lasciar mangiare il cane in tranquillità senza infastidirlo o distrarlo durante il pasto.
- Per la scelta del cibo più adatto, per la formulazione (secco e/o umido), per la marca chiedere sempre al Veterinario che segue la crescita del vostro piccolo amico, vi aiuterà ad acquistare l’alimento più indicato!
- Per una buona norma comportamentale lasciare a disposizione il cibo per 15 minuti, allo scadere del tempo stabilito la ciotola e l’eventuale cibo rimasto devono essere tolti.
Naomi Visioni & Frida Thèdy
Clinica Veterinaria Adler