In questo articolo affronteremo le 10 regole base per gestire al meglio il rapporto tra il cucciolo e la nuova famiglia “umana”.
1. Il cane comunica con l’uomo usando gli schemi comunicativi che madre natura gli ha fornito. Per questo motivo è fondamentale che un membro della famiglia (branco) diventi il leader del gruppo.
2. Un leader non è un despota, bensì una guida sicura a cui il cucciolo si affida; gli altri membri del branco collaborano alla gestione del cucciolo seguendo le azioni indicate dal leader.
3. Il cane, istintivamente, riconosce ed utilizza dei comportamenti importanti per la gestione e la comunicazione interna al gruppo; questi si applicano alla:
• Gestione del cibo
• Gestione dello spazio
• Gestione del contatto
• Gestione della sessualità
4. Gestione del cibo: il cucciolo, sin dal primo momento che entra in casa, deve mangiare sempre dopo i proprietari; può assistere al pranzo dei proprietari, ma non può chiedere cibo. Il leader deve trovare un posto dove il cucciolo può stare durante il pasto della famiglia.
5. Gestione dello spazio: il cucciolo non può occupare uno spazio da dove controlla gli accessi alla casa o alle camere, sono i cosiddetti luoghi di passaggio. Il cucciolo non può salire e scendere dal divano, dal letto, dalle sedie senza un esplicito comando del leader o di un altro membro della famiglia. Il cane deve avere degli altri spazi in luoghi appartati dove poter soggiornare tranquillamente.
6. Gestione del contatto: se il cucciolo cerca contatto (soprattutto se in modo irruento, saltando addosso alle persone) non deve essere sempre considerato; deve essere ignorato durante alcuni momenti della giornata. Bisogna fare finta di nulla per poi chiamarlo quando è tranquillo in qualche parte della casa e fargli tante coccole.
7. Gestione della sessualità: In ambito selvetico, solo il capobranco può consumare l’atto sessuale in pubblico, per questo motivo è importante fermare il cucciolo tutte le volte che fa l’atto di monta sulle gambe o su oggetti in presenza del padrone.
ATTENZIONE: la monta non ha solo un significato sessuale (perché sia così, è necessario che ci sia prima il corteggiamento, poi l’erezione e l’unione dei due soggetti), ma ha anche un significato sociale di dominanza ed è per questo motivo che i cuccioli cavalcano oggetti o persone.
8. Educazione a sporcare: l’educazione a sporcare inizia sin dal primo giorno che il cucciolo entra in casa. E’ importante essere coerenti e usare metodo: premiarlo quando sporca nei posti corretti; ignorarlo quando sporca dove non dovrebbe. Inoltre è importante non pulire con prodotti a base di ammoniaca o candeggina, ma usare sempre acqua e aceto o alcool, avendo prima allontanato il cane.
9. Le regole sono alla base di un rapporto corretto e gratificante sia per il cane che per i suoi padroni, inoltre le regole hanno un potere tranquillizzante e rilassante.
10. Le regole perché siano apprese e rispettate devono essere coerenti ed essere seguite anche dal padrone che deve comportarsi verso il suo animale come una guida sicura. Consiglio a tutti i neo-proprietari, di fare le “Puppy class” o i corsi di educazione singoli con gli Educatori cinofili o con i Medici Veterinari comportamentalisti: questo permetterà una bellissima e serena convivenza con il proprio cane.
Dott. Frida Thèdy
Clinica Veterinaria Adler