Menu Chiudi

Come somministrare le medicine

Cosa fare quando dobbiamo somministrare al nostro cagnolino dei farmaci, soprattutto quando ci oppone resistenza e diventa una missione impossibile?
Un collirio da instillare negli occhi di Fido o delle gocce nel condotto uditivo quando il paziente è un quattro zampe, già potrebbe essere difficile, immaginiamo poi cosa potrebbe succedere quando si devono somministrare farmaci come sciroppi, compresse o peggio ancora dovergli praticare delle iniezioni.
Per questo motivo molto spesso le terapie prescritte dal veterinario vengono in parte o completamente disattese, ma anche perché spesso molti padroni di cani non sono in grado di somministrare loro le medicine. Almeno una volta nella vita il padrone di un cane si è trovato nella condizione di dovergli dare lo sciroppo o la compressa o la pasta medicinale o, ancor più, doverlo sottoporre a terapia mediante iniezioni.

I cani, al pari dei bambini, quasi sempre non gradiscono assumere farmaci però, nonostante le
difficoltà, quando necessita, devono assumerli per il tempo e nei dosaggi indicati sulla ricetta del veterinario. Per facilitare questo compito, per molti addirittura arduo, proverò a dare dei suggerimenti e adesso valuteremo il metodo più semplice e corretto affinché l’assunzione di un farmaco sia per bocca che tramite siringhe, non diventi qualcosa di impossibile e traumatico, sia per il cane che per il padrone. Al fine di evitare che un cane opponga resistenza di fronte alla necessità di assumere un farmaco, bisognerà agire con rapidità e decisione. In tal modo l’animale non ha tempo di rendersi conto di quello che sta
accadendo e ancor prima di realizzare quanto sta succedendo e quindi di potersi organizzare in una reazione di rifiuto, la medicina gli è stata già somministrata. In questi casi si raccomanda di agire con manovre corrette e precise, questo al fine di evitare che la medicina venga sputata o, peggio
ancora, vada di traverso o, trattandosi di iniezioni, non venga inoculata nel modo sbagliato.

Come fare ingerire una pillola al cane
In primis bisognerà riuscire ad aprire la bocca di Fido. Per far questo si deve procedere afferrando con decisione la mascella superiore del cane con una sola mano; egli, nel tentativo di liberarsi, come reazione facilmente aprirà la bocca e in quel momento, con prontezza e rapidità, con
l’altra mano bisognerà spingere la compressa in fondo alla sua bocca, oltre la lingua. A volte ci si potrebbe trovare di fronte ad un soggetto che oppone molta resistenza nell’aprire la bocca e per evitare anche un possibile rischio che il cane di forte temperamento possa reagire mordendo, bisognerà esercitare una decisa pressione con le dita, spingendogli le labbra superiori contro i denti,
questo lo indurrà facilmente ad aprire la bocca. Così facendo se il cane tentasse di chiudere la bocca finirebbe per morsicarsi da solo le labbra. Dopo aver spinto velocemente la pillola in fondo alla bocca dell’animale, per evitare che possa immediatamente sputarla, bisognerà tenergli chiuso il muso per pochi secondi osservando che il soggetto compia dei movimenti di deglutizione, che si concretizzano quando il cane tira fuori la punta della lingua. Per facilitare la deglutizione e quindi l’assunzione
del farmaco è consigliabile praticare un delicato massaggio sotto la gola, avendo però l’accortezza di tenere contemporaneamente la bocca del cane sempre chiusa.

Come far deglutire i farmaci liquidi
Affinchè il farmaco non vada versato in parte o totalmente per terra, è consigliabile utilizzare o una siringa senz’ago o un contagocce di plastica. Per facilitare la somministrazione dei farmaci liquidi, bisognerà procedere mantenendo il cane, prendendogli il muso con una mano che verrà tenuto rivolto un poco in alto e con l’altra mano preventivamente munita della siringa, o del contagocce, contenente il farmaco, bisognerà introdurglielo lateralmente alla bocca. Per riuscirci agevolmente andrà sollevato il labbro superiore con lo stesso attrezzo contenente il farmaco e nella finestrella che s’intravede dietro i canini
verrà versato il farmaco in profondità. La stessa procedura verrà attuata in caso di somministrazione di una pomata o di farmaci in pasta.

Come somministrare i farmaci cutanei spot-on
Applicare solo su cute integra.

  1. Estrarre un tubetto dall’involucro.
  2. Rompere l’estremità pre-tagliata della pipetta.
  3. Rispettare la zona d’applicazione indicata, applicando il prodotto tra le scapole dell’animale in modo da evitare un possibile leccamento.
  4. Allargare il pelo del cane sul dorso fra le scapole fino a rendere visibile la pelle.

Come praticare le iniezioni
Quando si deve effettuare una terapia, e per svariati motivi non è possibile utilizzare farmaci ad uso orale o si deve agire con tempestività, è indispensabile praticare le iniezioni. La maggior parte dei padroni non sono in grado di eseguire terapie iniettabili, però ce ne sono alcuni che addirittura le preferiscono, perché si evitano molti tentativi, spesso anche infruttuosi, per riuscire a mettere pillole o sciroppi in bocca al cane. Fra i diversi modi di praticare iniezioni, quella sottocutanea è la più sempliceanche quella maggiormente utilizzata per il cane. Oltre ad essere di rapida e semplice esecuzione, è anche indolore e priva di rischi, perché sottopelle è praticamente impossibile prendere una vena o un nervo, cosa invece facile per le iniezioni praticate per via intramuscolare. Infatti sia le iniezioni endovenose che quelle intramuscolari deve farle il veterinario, perché non prive di possibili inconvenienti. Insegnare al proprietario come vanno praticate le iniezioni sottocutanee è abbastanza semplice.

Dopo aver aspirato la medicina nella siringa, va fatta uscire la bolla d’aria e previa disinfettazione della parte in cui deve essere praticata l’iniezione, si procede sollevando una plica di pelle con una mano e con l’altra, che mantiene la siringa, s’infilerà l’ago sottocute con un movimento quasi parallelo al corpo del cane. Uno degli inconvenienti che si potrebbe verificare è che l’ago introdotto sottocute possa trapassare la pelle da parte a parte, in casi del genere non bisogna agitarsi, ma con un po’ di freddezza bisognerà arretrare leggermente la siringa e l’ago ritornerà sotto la cute e si provvederà all’inoculazione del medicinale. Subito dopo andrà massaggiata la parte per facilitare l’assorbimento del farmaco appena iniettato. Prima di fare l’iniezione è molto importante sapere dove la si deve praticare. Il punto più indicato è l’area del collo o al lato del torace, mai a ridosso della groppa o nella regione addominale, parti queste molto sensibili dell’animale.

Un importante aspetto da prevedere è la possibile reazione del soggetto che in queste circostanze potrebbe anche reagire mordendo, a questo riguardo sarà opportuno farsi aiutare da qualcuno che lo
mantenga fermo e ancora meglio sarebbe che gli venisse legato il muso o fare uso di museruola. Ricordatevi che in questi casi bisogna agire con rapidità e fermezza, perché il cane potrebbe avvertire la vostra incertezza e reagire creando una situazione difficile, se non addirittura impossibile, al punto di farvi desistere. Buona norma, per non farlo allarmare già prima, è di evitare che sia presente nei preparativi.

CONDIVIDI:

Potrebbe interessarti anche:

CHIHUAHUA DEL MESE